Per raggiungere l’obiettivo, si opererà con:

1. iniziative di stimolo alla presentazione di progetti internazionali, potenziando il fondo di Ateneo per la ricerca nelle sue linee dedicate al sostegno della progettazione su bandi pubblici competitivi e promuovendo azioni specifiche per la partecipazione di ricercatori e ricercatrici delle aree umanistiche;
2. incremento del sostegno alla progettazione internazionale mediante potenziamento degli strumenti e delle capacità in essere presso l’Area Dirigenziale Ricerca e Valorizzazione;
3. incremento e miglioramento della formazione dei giovani ricercatori e ricercatrici alla preparazione di progetti competitivi e accompagnamento verso eventuali fasi di valutazione che prevedono interviste; 
4. riduzione del carico amministrativo-gestionale dei progetti in fase postassegnazione; 
5. supporto specifico per i coordinatori e le coordinatrici di progetti europei; 
6. piena attuazione della disciplina per la premialità ex art 9 della L. 240/2010. 

Per facilitare il raggiungimento dei punti 2, 4 e 5, l’Ateneo vuole implementare miglioramenti organizzativi e di processo, mirati all’efficienza e alla completa digitalizzazione della raccolta e del trattamento delle informazioni relative ai progetti lungo tutto il loro ciclo di vita.